Ciao carissimi amici, so già cosa direte: ma dov'eri finita? Avete ragione, latito da diverse settimane dal blog. Potrei esibirvi tante giustificazioni, tra le quali l'uscita del mio prossimo libro. Ma tant'è..
Eccomi finalmente a raccontarvi del mio viaggio in Thailandia, una terra che mi ha sorpreso e dato grandi emozioni. L'ho snobbata per diverso tempo, senza un motivo in particolare. Avevo visto Bangkok molti anni fa e non ne ero stata particolarmente colpita. Sarà stato per questo o perché è una meta molto gettonata, chi lo sa? La molla decisiva che mi ha spinto a esplorare la Thailandia è arrivata con le bellissime e invitanti foto di mia figlia Francesca, scattate durante il suo viaggio estivo. Tanti argomenti mi hanno convinto: templi, natura rigogliosa, mare da favola. E così, dopo aver studiato un itinerario fattibile nelle due settimane che avevo a disposizione, sono partita, pronta a farmi stupire da questo paese che si è rivelato essere una meta perfetta. La prima località visitata, ancora prima di Bangkok, è stata Ayuthaya. Un tempo città fiorente, capitale del regno Siam dal 1350 al 1767, ha colpito non pochi visitatori del passato con i suoi templi sfarzosi e i palazzi ricchi di decorazioni. Un territorio ricco e molto ambito che l'imbattibile egida Siam riuscì a difendere dalle popolazioni straniere fino al 1767, quando l'esercito birmano fece capitolare, una volta per tutte, un impero durato quattro secoli. Da allora ogni cosa è stata lasciata andare in rovina. Solo recentemente, si è cominciato a valorizzare Ayuthaya con massicce opere di restauro. Dei quattrocento templi che esistevano è rimasta solo una minima parte che, con molto sforzo immaginativo, può far capire l'importanza e la bellezza di questa città. Sono arrivata qui con un taxi preso a Bangkok, a circa 90 km di distanza. Dopo una contrattazione estenuante, ho patteggiato una cifra tutto sommato abbordabile, 1800 BHT, circa 40 euro per l'intera giornata, evitando di dover prendere treni o autobus che mi avrebbero fatto perdere molto più tempo. Ho visitato prima di tutto Wat Phra Si Sanphet, il complesso più importante e maestoso, destinato un tempo a importanti cerimonie reali. Poi, è stata la volta di Wat Phra Ram, bello ma poco accessibile. Dopo queste due prime tappe, un colpo al cuore: a Wat Mahathat un volto di Budda intrappolato tra le radici di un ficus. Un'immagine davvero bella e singolare. Nessuno sa come è nato questo strano connubio fra arte, misticismo e Natura. Al di là di tutte le possibili congetture che sono state formulate per spiegare la presenza di una testa di Budda tra le radici di un albero, rimane uno dei luoghi più suggestivi. Imperdibile anche Wat Chai Wattanaram, fino a decine di anni fa ancora sommerso dalla giungla, adesso riportato al suo antico splendore. E' uno dei siti più fotografati di Ayuthaya con il suo prang centrale (torre in stile Khmer) alto 35 metri. Mi ha impressionato Wat Lokayasutharam, un Budda reclinato di 37 metri, visitatissimo dai fedeli e ricoperto dalla tradizionale stoffa gialla. Da vedere anche Wat Phanan Choeng, famoso per una statua di Budda alta 19 metri circondata da 84000 piccole sculture, sempre di Budda, collocate in nicchie nelle pareti. Un'atmosfera magica! Se dopo tutto questo misticismo vi viene voglia di curiosare tra le innumerevoli specialità culinarie che la Thailandia propone, vi consiglio di aggirarvi tra le bancarelle di un mercatino che si trova nelle vicinanze di Wat Phra Sanphet. Un trionfo di colori e di odori.
E adesso le foto.
Un bacione a tutti voi!
Ciao my dear friends, I already know what you could say: where were you? You are right, I was away during several weeks from the blog. So many explanations, including the issue of my new book. I am finally here to tell you about my trip to Thailand, a land that has surprised me and gave great emotions . I snubbed this country for some time, for no reason in particular. I had been to Bangkok many years ago and I was not particularly impressed. I convinced myself to visit Thailand after seeing the beautiful and attractive pictures of my daughter Francesca, taken last August. Many arguments to convince me: temples, lush Nature, fabulous sea. So, after studying a feasible route for the two weeks that I had to spend, I left, ready to be seduced by this country that has showed me to be a perfect destination. The first place that I visited, even before Bangkok, was Ayuthaya. It was once a thriving city, the capital of the kingdom Siam from 1350 to 1767. He surprised many visitors of the past with its magnificent temples and palaces of the rich decorations. The aegis Siam was able to thwart many attacks of foreign populations until 1767, when the Burmese army succeeded to win, once and for all, an empire that lasted four centuries. Since then, everything was left to decay. Only recently, it has begun to value Ayuthaya with massive restoration works. You can find here only a small part of the four hundred temples that existed in this city and with an imaginative effort, you can understand the importance and beauty of this site. I came here by taxi from Bangkok, about 90 km away. After an exhausting negotiation with the taxi driver, we agreed to pay 1800 BHT, about 40 euro for a whole day. If we had taken trains or buses we would have lost a lot more time. I first visited Wat Phra Si Sanphet, the most important and majestic complex, once it was destined to major royal ceremonies. Then, it was the turn of Wat Phra Ram, beautiful but not very accessible. After these two stages, a shot to the heart: at Wat Mahathat, a Buddha's face trapped among the roots of a ficus. A really beautiful and unique image. No one knows how this strange combination of art, mysticism and nature was possible. Beyond all several conjectures that have been invented to explain the presence of a head of Buddha among the roots of a tree, it remains one of the most evocative place that I saw. Do not miss Wat Chai Wattanaram, ten years ago was still overwhelmed by the jungle, now it is restored to its former glory. It is one of the most photographed sites in Ayuthaya with its central prang ( Khmer -style tower ) 35 meters high. Wat Lokayasutharam, a reclining Buddha of 37 meters, impressed me a lot. It is very visited by the devoted and covered by the traditional yellow cloth. Wat Choeng Phanan is another interesting temple, famous for a statue of Buddha 19 meters high surrounded by 84000 small sculptures of Buddha placed in niches in the walls. A magical atmosphere ! If after all this mysticism you just want to browse through the many culinary delights that Thailand offers, I recommend you to stroll among the stalls of a market that is nearby Wat Phra Sanphet . A triumph of colors and smells.
And now the photos.
A big kiss to you all!
Marina, this is such an interesting experience! Thanks for taking me there! You look so good on these pictures! Hope you had a great time!
ReplyDeleteThank you so much dear Stanislava!
DeleteA big kiss from Italy!
Brava Francesca che ti ha ispirata e brava tu che, come sempre, ci fai sognare con i tuoi post incredibili!
ReplyDeletePaola
http://www.lechicchedipaola.it/
Grazie Paolotta! Un bacio!
DeleteUn reportage di grande professionalità e straordinaria bellezza.
ReplyDeleteTra Marina e la Bellezza, c'è sempre un fantastico feeling !!!
Eù, sei sempre un tesoro...
DeleteBellissimo diario meraviglioso i colori delle tue fotografia
ReplyDeleteGrazie di cuore caro Marco!
DeleteMarina these are such beautiful pictures, looks like a stunning part of Thailand - glad you gave it a second chance :)
ReplyDeleteThank you dear! It was a great idea to come back to Thailand!
DeleteHi Marina! amazing blog, i love to travel is one of my passions. I'm following you on gfc .
ReplyDeletehttps://www.facebook.com/AmandaChicFashionRoomLounge?ref=hl
Amanda chic
Thank you dear Amanda, many kisses!!!
Deletecara Marina,
ReplyDeletesi me lo chiedevo, sapendo che prima o poi avresti raccontato un altro viaggio ;)
però bisogna che ti "bacchettiamo "perché la tua assenza è davvero lunga :)
skerzo ovviamente ;)
una cosa che mi chiedo è come fai a ricordare tutti i nomi di ogni singola località, tempio, davvero precisa ! la cosa che fa impressione è come la fine di molti regni abbia anche coinciso con la distruzione dell' arte oltre che con tragiche vicende umane, in asia come in europa, e questo dovrebbe farci riflettere sulle rivoluzioni …che dovrebbero essere soprattutto morali e non distruttive. Molto bella sempre l' icona del Buddah, per questo sogno sempre un bel viaggio da quelle parti ;) bellissima l' immagine del Buddah coricato con il telo giallo, come le panoramiche sui templi e la torre khmer, il mercato però mi renderebbe ansiosa temendo di trovare cani da mangiare mi orienterei su un classico pesce fritto ;)
un abbraccio ! Amy
Ciao dolcissima Amanda! Come sono felice di leggere i tuoi particolareggiati e deliziosi commenti…
DeleteMi ricordo tutte le località e i nomi perché ho l'accortezza di scrivere tutte le cose che potrei dimenticare nelle ultime pagine della mia fedele Lonely Planet. Anch'io non ho avuto il coraggio di assaggiare niente in quel mercato, lo confesso! Però, in altre bancarelle più normali, sì! Un bacione enorme!
Ciao carissima!
ReplyDeleteBhé che dire?
Oltre che ci sei mancata tanto sul blog dico che le tue foto come sempre tolgono il fiato mentre la tua accurata e coinvolgente descrizione ci fa trasportare in quei posti meravigliosi!
Tu raggiante, bellissima e super abbronzata!
Un bacione grandissimo e in bocca al lupo per il libro!
p.s: incredibile la testa del Buddha!
Grazie Sara, sei davvero un tesoro.. Sono contenta ti sia piaciuto il mio post!
DeleteUn bacione grande!
Il tuo racconto è suggestivo come sempre!
ReplyDeleteGrazie mille cara!!!
DeleteCiao Marina,
ReplyDeleteIt's nice to see that you are back blogging (though I shouldn't be speaking as I have been quite absent myself ;) )
What beautiful pictures, I can't believe I live so close to Thailand and not yet been to Ayuthaya maybe it will be for the next trip. As for the food market I can understand that one can be a little reluctant in trying certain things but the more I travel around Asia, the more I tend to be a bit more adventurous with trying new market foods, but it took a while ;)
Looking forward to your new book! x
Ciao dear! So happy to have news from you! You have to visit Thailand, it's so beautiful..
DeleteKisses from Italy!
Posti incredibilmente belli, che trasmettono , almeno a me, pace e serenità. Complimenti cara Marina.
ReplyDeleteGrazie, sei dolcissima.. Un abbraccio!
DeleteHi marina! thank you so much for your lovely comments. I like to discover new amazing places where to travel in your blog :)
ReplyDeletehttp://www.facebook.com/AmandaChicFashionRoomLounge?ref=hl
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A chic kiss ;)
Have a nice week!
Thanks so much dear! Have a nice week end you too! A big kiss!
DeleteCiao Marina, che bello rivederti sul blog, amo leggere i tuoi post ma questa non è una novità..queste foto sono splendide, così come la tua dettagliata descrizione. Devo dire che non è una terra che mi affascina tanto..ma quando sarà possibile un salto dovrò pur farlo, più le culture sono diverse e distanti dalla nostra, più quel viaggio tende a farci crescere e ci insegna tanto, più di quanto si possa leggere sui libri.
ReplyDeleteUn caro saluto,
Antonio <3
M IS FOR MODE - Fashion Blog
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E' proprio vero quello che dici, carissimo Antonio…Il viaggio è una fucina di conoscenza e cultura.
DeleteUn bacione!
Ma che meraviglia! è davvero suggestivo il volto del Buddha che fuoriesce dal ficus...ed anche quello reclinato con la tradizionale stoffa gialla... vogliamo andarci.. deve essere magico davvero stare là, assaggeremmo di tutto, poi, golose come siamo!
ReplyDeleteUn abbraccio,
Eva e Valentina the anarCHIC
Ciao Eva e Valentina, dovete assolutamente andare in Thailandia, consigliabilissima!
DeleteUn bacione a tutt'e due!
che meraviglia questi posti.. abituati come siamo a vivere all'occidentale, è difficile anche immaginarsele queste popolazioni! un abbraccio
ReplyDeleteBelle foto come sempre Marina, farò anche io un viaggio del genere. Sarebbe bellissimo <3
ReplyDeletexoxo Donny
www.fashionfordonny.com
Ciao Marina! Come sempre bellissimi post e bellissimi reportage fotografici! Volevo chiederti un consiglio..anche io sto organizzando un viaggio in thailandia per quest'estate e volevo sapere come hai suddiviso i tuoi 15 giorni e/o cosa non devo assolutamente farmi mancare! Grazie mille
ReplyDeleteBaci